martedì 12 aprile 2011

Detersivi ecologici per stoviglie

DETERSIVO ECOLOGICO EQUO ALMACABIO

Controllato da ICEA per LAV  
1000 ml
€ 3,30 circa 
INCI: 
Acqua, Sodium Laureth Sulfate, Coceth-9, Coco-Glucoside, Sodium Chloride. Citric Acid, Sodium Benzoate, Potassium Sorbate, Parfum.

Questo detersivo per piatti è ottimo. Concentrato, ne basta poco per lavare stoviglie e pentole. Sgrassa benissimo e non necessita di un lungo risciacquo il che giova al risparmio di acqua. Non ho riscontrato alcun aspetto negativo, è un prodotto che consiglio.



DETERSIVO ECOLOGICO PIATTI E STOVIGLIE ECOR con aloe vera e olii essenziali di arancio e limone.

[Foto da: Ecor.it]
ECOR Casa
Detergenza pulita AIAB
Certificato da ICEA per LAV 
1000 ml in FLACONE RIUTILIZZABILE del progetto ECORICICLO: iniziativa per ridurre il consumo di plastica* e l'impatto ambientale per lo smaltimento. Con l'Ecoriciclo si riduce il consumo di flaconi e si risparmia l'80% di plastica che significa anche: risparmiare l'energia e le risorse per produrla, ridurre l'inquinamento causato dalla sua produzione e smaltimento, diminuire flaconi nei rifiuti, minimizzare l'impatto ambientale del loro trasporto. L'Ecoriciclo permette anche un consistente vantaggio economico, oltre che per l'ambiente: riutilizzare l'apposito flacone fa risparmiare il 20% rispetto al prezzo del flacone normale da un litro [Informazioni presenti sul flacone Ecor].  
€ 3,70 circa
INCI:
Inferiore al 5% tensioattivi anfoteri: Cocamidopropyl Betaine; tensioattivi non ionici: Decyl Glucoside. 
Tra il 5 e il 15% tensioattivi anionici: Sodium Coceth Sulfate. 

Altri componenti: Sodium Chloride, Aloe vera gel*, Curcuma longa*, Citrus aurantium dulcis oil*, Citrus medica limonum oil*, Citral, Limonene, Linalool, Geraniol, Coumarin. 
Conservanti: Benzyl Alcohol, Potassium Sorbate, Phenoxyethanol.
*Agricoltura biologica.
  
Le considerazioni riguardanti questo prodotto sono diverse a seconda che si riferiscano:
- al primo acquisto: ovvero l'acquisto del flacone già pieno. Il prodotto si presenta liquido ma ben concentrato, e ottimo per il lavaggio di stoviglie e pentole. Sgrassa bene e ne basta davvero poco (sul flacone è presente un piccolo schema indicante le dosi in base alla durezza dell'acqua);
- al secondo acquisto: ovvero l'acquisto del prodotto riempiendo il flacone dalla spina presente in negozio (è bene sottolineare che le spine Ecor possono essere utilizzate soltanto con i flaconi Ecor e quindi successivamente ad un primo acquisto di flacone già "pronto"). In questo caso ho avuto la spiacevole sopresa: il detersivo non è assolutamente concentrato, ha l'aspetto di essere stato diluito in acqua con la conseguenza che il lavaggio delle stoviglie non risulta efficace con la stessa quantità utilizzata nel caso di prodotto di "primo acquisto". Non so se questo sia un problema del mio punto vendita oppure se sia un problema generale.

*La plastica è un composto chimico fondamentale per produrre una grande varietà di beni e merci a basso costo e con un peso ridotto. Ma va ricordato che:
- un composto plastico può resistere nell'ambiente come rifiuto per centinaia di anni prima di decomporsi;
- la plastica non è biodegradabile e può produrre sostanze tossiche se bruciata senza controllo;
- per fare un kg di plastica serve un kg di petrolio. [Informazioni presenti sul flacone Ecor]

martedì 1 marzo 2011

Nuova guida ai rimedi naturali: bocciata!

Nuova guida ai rimedi naturali - omeopatia, oli essenziali, cristalli, rimedi casalinghi.
Ed. Gribaudo Parragon
2002
Ho acquistato questo manuale in una di quelle librerie in cui svendono libri, in genere datati. Mi sono lasciata tentare dal titolo e perchè sfogliandolo ho trovato una sezione dedicata agli oli essenziali e soprattutto i rimedi casalinghi.
Questo libro contiene diverse sezioni, come già suggerisce il sottotitolo:
Omeopatia: sezione dedicata alle terapie alternative. Che cos'è, l'impiego dei rimedi, le tipologie (completo di tabelle riassuntive delle varie caratteristiche di ciascuna) e i principali rimedi per i quali vengono segnalate le indicazioni, i sintomi mentali e fisici, le modalità e le indicazioni cliniche.
Oli essenziali: dopo una breve introduzione viene chiarita la provenienza e l'estrazione degli oli, a che cosa servono, le precauzioni d'uso. Successivamente sono elencati gli oli essenziali più usati (caratteristiche, avvertenze, profilo aromatico, indicazioni e miscele consigliate) divisi per provenienza: oli estratti dalle radici, oli estratti dal legno, oli estratti dalle resine, oli estratti dalle foglie, dai fiori, dalle bacche e dai semi, dai frutti. Infine sono presenti dei suggerimenti per l'uso degli oli essenziali nella cura della pelle (pulizia, tonificazione, ...), le miscele per massaggi, l'uso degli oli nella vita quotidiana (casa, ...), suggerimenti per la conservazione e un piccolo glossario.
Cristalli: sezione molto ampia nella quale vengono chiariti i processi di formazione, i metodi di estrazione, le caratteristiche specifiche dei colori, i chakra, come scegliere i cristalli ed averne cura e poi un elenco dei principali cristalli divisi per colore (geologia, provenienza, storia ed effetti salutari). Acuni metodi curativi, vivere e meditare con i cristalli.
Rimedi casalinghi: questa è la parte che più mi interessava. Dopo una piccola introduzione anche storica nella quale è presente, inoltre, una piccola tabella nella quale sono indicati i principali tipi di rimedi e come si preparano (inpacchi, suffumigi, tintura, infusione), sono elencati i rimedi di "pronto soccorso" (bruciature, scottature, eritemi, morsi, punture, tagli ed escoriazioni, contusioni, strappi, shock), per "malanni comuni" (raffreddore, influenza, tosse, mal di gola, febbre, febbre da fieno, asma, mal di schiena, reumatismi e artrite, dopo la sbornia, mal di pancia, cistite e disturbi alla vescica, disturbi dell'intestino,irritazioni cutanee, mal di denti e gengiviti, emicrania e mal di testa, mal d'orecchio e nevralgia, dolori mestruali e premestruali, ecc). Ultimo spazio dedicato ai rimedi casalanghi per la cura del corpo ed un piccolo "dizionario" dei vari prodotti naturali che sono utili per questo uso.

Questo libro è stato un po' deludente. Non tanto per come sono trattati gli argomenti; ogni sezione offre la famosa "infarinatura generale", è necessario continuare ad informarsi perchè i contenuti, seppur chiari e facili da leggere, non sono approfonditi. Ho scritto che è un testo deludente perchè arrivata alla fine, nella parte dei rimedi naturali e più precisamente nei consigli per la cura del viso ho trovato una ricetta per un detergente naturale che prevede 425 ml di paraffina liquida... da quando un derivato dal petrolio fà bene alla pelle? Insomma in un libro di rimedi naturali non mi aspetto certo un consiglio del genere! Poi c'è da dire che sono una persona che di fronte a strafalcioni di questo tipo, è capace di non valutare positivamente la totalità...il libro in questione per quanto mi riguarda è sconsigliatissimo!

Giada

lunedì 14 febbraio 2011

Lavera: gel detergente alla bio-calendula

Prodotto 100% naturale, non testato sugli animali, vegano e certificato BDIH.

Per la pulizia del viso ero affezionatissima al "gel di pulizia viso" della Omnia Botanica, quello alla malva e fiori d'altea ma, chiedendo informazioni direttamente all'azienda non trovandolo più nei punti vendita, ho saputo che è uscito di produzione e verrà rimpiazzato: "Confermiamo che l'attuale gel detergente viso uscirà dagli assortimenti dei clienti per dare spazio a un nuovo gel detergente, a base di olio di rosa mosqueta e acqua distillata di rosa, che andrà a completare la nostra nuova linea dedicata alla rosa mosqueta".
Disperata per la perdita del mio amatissimo detergente viso veramente efficace (150 ml per circa 7 euro che mi durava per 3 mesi!) sono corsa alla ricerca di un prodotto altrettanto soddisfacente.
Il gel detergente della Lavera alla bio-calendula è pensato per le pelli da normali a miste.
Devo dire che mi sto trovando davvero bene: il gel deterge delicatamente la mia pelle senza aggredirla e mi dà una bella sensazione di freschezza. Va usato veramente pochissimo prodotto, se schiacciate il tubetto come fareste d'istinto ne esce una dose eccessiva, personalmente lo passo sul viso appena inumidito e comincio a massaggiare, poi lo risciacquo con acqua tiepida; lo uso per la detersione del viso mattutina perchè la sera sono ormai affezionata al metodo olio-sapone-tonico.
INCI: 
Acqua, Alcohol*, Glycerin, Sodium Lactate, Sodium Lauryl Sulfoacetate, Xantam Gum, Sodium Cocoyl Glutamate, Disodium Cocoyl Glutamate, Calendula Officinalis Flower Extract*, Malva Sylvestris (Mallow) Extract*, Melissa Officinalis Leaf Extract*, Olea Europaea (Olive) Fruit Oil*, Hydrogenated Lecithin, Butyrospermum Parkii (Shea Butter)*, Simmondsia Chinensis (Jojoba) Seed Oil*, Prunus Amygdalus Dulcis (Sweet Almond) Oil*, Citrus Aurantinum Amara (Bitter Orange) Peel Extract*, Citrus Grandis (Grapefruit) Peel Extract*, Pyrus Malus (Apple)Fruit Extract*, Hamamelis Virginiana (Witch Hazel) Extract*, Tocopherol, Helianthus Annuus (Sunflower) Seed Oil*, Ascorbyl Palmitate, Fragrance (Parfum)**, Citral**, Citronellol**, Geraniol**, Limonene**, Linalool**.
*ingredienti da agricoltura certificata
** olii essenziali naturali 

Forse la quantità degli ingredienti può spaventare...effettivamente so che bisogna diffidare dagli INCI molto lunghi..ma mi sembra che quei pochi componenti che non sono estratti o olii non siano dannosi.

Un tubetto contiene 75 ml di prodotto per non più di 8 euro per una durata di quasi 3 mesi. 
Io personalmente lo trovo presso i negozi NaturaSì ma sono convinta che qualsiasi negozio che si occupi di prodotti biologici e naturali ne è fornito.

Giada

Shampoo Esselunga Linea gabbiano

Devo innanzitutto evidenziare il fatto che Esselunga non ha mai fornito indicazioni sulla sperimentazione sugli animali, praticata direttamente o commissionata. Per questo deve essere inserita tra le imprese che testano sugli animali i propri prodotti.
Allo stesso tempo devo dire che per chi si avvicina al mondo dei prodotti privi di ingredienti dannosi, la "Linea gabbiano" offre una buona alternativa, soprattutto a buon mercato.

Shampoo Esselunga Linea gabbiano con estratto di limone, per capelli grassi
 
INCI: 
Aqua, Cocamidopropyl betaine, lauryl glucoside, sodium lauroyl sarcosinate, disodium cocoamphodiacetate, sodium chloride, sodium lauroyl glutamate, parfum, glycerin, glyceryl oleate, cocoglucoside, sodium olivamphoacetate, citrus limonum, capryloyl glycine, citric acid, sodium benzoate, potassium sorbate, limonene, hexyl cinnamal, citronellol, linalool, amyl cinnamal, butylphenyl methylpropional, geraniol.

Ho scelto questo shampoo per via dell'indicazione "capelli grassi" perchè ritenevo di avere i capelli che si sporcano facilmente. Parlo al passato perchè dopo aver cominciato ad usare prodotti privi di siliconi e tutti gli altri ingredienti pessimi mi sono resa conto che le mie chiome sono rinate e che non ho per nulla i capelli grassi! Ma questa consapevolezza è arrivata dopo. Tornando a questo shampoo posso dire che ha un ottimo profumo e regala immediatamente una sensazione di capelli leggeri e puliti. C'è un però, almeno per quanto riguarda la mia personale esperienza e quella di mia madre: dopo aver usato questo prodotto per un paio di settimane ho cominciato a notare la presenza di forfora e qualche prurito. Mi sono insospettita e ho pensato che seppur privo di ingredienti dannosi probrabilmente questo shampoo è troppo aggressivo per la mia cute.
Così ho provato questo:

Shampoo Esselunga Linea gabbiano con estratto di tiglio e germe di grano, per capelli delicati


INCI:
Aqua, cocamidopropyl betaine, lauryl glucoside, sodium chloride, sodium lauroyl glutamate, disodium cocoamphodiacetate, sodium cocoyl hydrolyzed wheat protein, gluceryl oleate, coco-glucoside, sodium olivamphoacetate, hydrolyzed wheat protein, parfum, glycerin, tilia vulgaris, citric acid, sodium benzoate, potassium sorbate, coumarin, geraniol, citronellol, alpha-isomethyl ionone, linalool, butylphenyl methylpropional. 
Questo shampoo si è rivelato perfetto per i miei capelli e la mia cute. Non ho riscontrato nessun tipo di problema. I capelli rimangono puliti per giorni.

Di entrambi basta pochissimo prodotto, non producono molta schiuma ma non per questo significa che non puliscono a sufficienza!

I flaconi contengono 250 ml di prodotto per meno di 2 euro. Si trovano in tutte le filiali Esselunga.


Giada



mercoledì 2 febbraio 2011

Deodorante spray al bicarbonato

Eccomi qui con il primo esperimento eco-bio! Facilissimo ma di grande effetto.
Fare un deodorante spray al bicarbonato è davvero semplice: è sufficiente sciogliere in acqua distillata del bicarbonato e versare in un contenitore a pompetta la soluzione acquosa lasciando indietro il residuo che rimane sul fondo dopo qualche minuto di riposo. A piacere può essere aggiunta anche qualche goccia di olio essenziale, magari di quelli con poteri antibatterici (come limone, menta, ...), bisogna però ricordarsi di agitare bene il flacone prima dell'uso.

Sarò sincera: ero piuttosto scettica perchè ho una sudorazione abbastanza importante, una sudorazione anche acida a seconda dei periodi e che rovina persino i vestiti nella zona delle ascelle. E devo essere altrettanto sincera: questo deodorante funziona alla grande! Lavandomi, come di consueto, la mattina e spruzzando la mia soluzione sotto le ascelle ho una protezione che dura tutto il giorno. Ho notato che sudo molto meno rispetto a quando usavo i deodoranti pieni di schifezze, e non rovino gli abiti. Il mio deodorante è stato fatto senza aggiunta di oli essenziali perchè al momento ne sono sprovvista...quindi la sensazione che ho provato è di non avere alcun odore addosso: nè puzzo nè profumo, niente.
Devo anche dire, per dovere di informazione corretta, che il deodorante lo sto provando ormai da qualche mese ma ancora non è arrivata la stagione calda. Non penso ci saranno grandi differenze per quanto riguarda il risultato perchè non ce ne sono mai state a livello di mia sudorazione...d'inverno sudo tanto quanto d'estate..e anzi, se proprio si vuole fare un paragone penso di sudare più in inverno per via dei maglioni e tutti gli indumenti che vesto a cipolla. Mi riservo, in ogni caso, di reportare cambiamenti di opinione.

Giada

Video di CarlitaDolce che illustra per filo e per segno come realizzare il deodorante!
E questa è la foto del mio (la bottiglietta è di 50 ml...preferisco prepararne poco alla volta..Questa quantità mi basta per un 3 settimane):

martedì 28 dicembre 2010

Vivere etico


#1 Spesa etica al NaturaSì
Oggi finalmente sono andata al NaturaSì, mini supermercato dove è possibile trovare alimenti biologici e quanto di utile per il consumo etico e critico.
Più che altro è stata una visita di perlustrazione, un po' per dare un occhio ai prezzi e poter fare un confronto e un po' per vedere effettivamente quali prodotti fornisce. Sicuramente si può fare una spesa completa perchè si trova tutto l'indispensabile (che poi nella nostra vita di oggi è anche il superfluo). L'ambiente trasmette molta tranquillità, anche se forse un po' mi sono lasciata suggestionare. Apparentemente può sembrare sfornito perchè gli scaffali non sono molti e contengono poca merce ma probabilmente, conclusione da pura consumatrice, è una scelta data dal fatto che la maggior parte dei prodotti non contengono conservanti. Mi è capitato di andare in un negozio simile in provincia di Milano (non era della catena NaturaSì) e posso constatare che sono molto simili.
La scelta dei prodotti alimentari è ampia riguardo ai contenuti: ho visto, ad esempio, almeno 5 tipi diversi di farine (nei supermercati tradizionali cominciano a vedersi da poco e comunque non è paragonabile), alimenti etnici, per vegani e celiaci. Quello che mi interessava di più erano i prodotti per la pulizia e per la cura del corpo; per quanto riguarda i primi c'è anche la possibilità di fornirsi attraverso delle macchinette automatiche che erogano il detersivo nelle bottiglie riutilizzabili, evitando lo spreco inutile di plastica. I prodotti per la cura del corpo sono totalmente privi di ingredienti dannosi e anche per questi posso dire di aver trovato un'ampia scelta.
Arriviamo alla nota dolente: i prezzi. Certo non si può dire che si tratta di un negozio dove si risparmia. Tutti i prodotti costano allo stesso modo o di più di quelli della grande distribuzione. Non c'è molto su cui discutere. Tutto stà nella scelta di chi compra. Consapevoli che siamo noi che dettiamo le regole del mercato, e che quindi le imprese offrono quanto da noi richiesto, la mossa giusta, a mio parere, è quella di continuare a fornirsi nei negozi di fiducia ben selezionando, però, ciò che si compra (i prodotti delle multinazionali) e leggendo bene le etichette (eventualmente rimandare l'acquisto dopo aver fatto ulteriori ricerche su internet); in questo modo già la situazione migliora e vi posso assicurare che ci guadagna anche il portafoglio (oltre che la salute e l'ambiente). Poi nei negozi come NaturaSì ci si fornisce di quelle cose che proprio non è possibile reperire altrove e quelle per le quali non si vuole scendere a compromessi; ad esempio, come ho scritto sopra, acquistando prodotti per l'igiene personale e per la pulizia che sì, costicchieranno un pochino, ma ne và della salute e si impara anche a non sprecare prodotto inutilmente (parola di una sprecona in via di guarigione!).
L'ideale poi sarebbe darsi al fai-da-te, anche se mi rendo conto che serve il tempo e non tutti ne hanno. A questo proposito vorrei introdurre la mia esperienza in questo senso e condividerla, da oggi in poi, con voi (nei miei successi e nei fallimenti!)....

...#2 Fai-da-te etico: la cura della persona
Da qualche tempo ho cominciato ad informarmi sugli ingredienti dei cosmetici e in generale dei prodotti per la cura del corpo (non si tratta solo di vezzi femminili, ma proprio di cura/"pulizia" della persona!). Grazie ad internet ho potuto conoscere il mondo del fai-da-te in questo campo (in linguaggio tecnico "lo spignattamento"), tramite forum e YouTube (qualche link alla fine del post), e mi sono resa conto che tantissime persone si dedicano alla creazione di prodotti per la cura e la pulizia del corpo e soprattutto che il più delle volte questi sono il risultato di operazioni a prova di idiota (cioè semplicissime). Orbene. Inutile dire che sono partita dalle cose più semplici (avete presente il "a prova di idiota" ?? ): un detergente viso, cerottini purificanti, un tonico viso e un deodorante. I miei "spignatti" contegono in media 2 ingredienti a costo quasi zero e completamente eco-sostenibili; gli stessi prodotti ma di origine industriale contengono in media 20 ingredienti, non sono a costo zero e non sono eco-sostenibili. Ne vogliamo parlare?
Per ora sto testando su me stessa (altro che esperimenti sugli animali!!) le mie creazioni e non posso darvi un parere definitivo perchè sono passate solo un paio di settimane. Riservo i commenti definitivi (e le ricette?) a post futuri.

Giada Iovino

Link:
Disinformazione (Portale alimentazione, economia, salute, etc)
Promiseland (Portale vivere etico)
L'angolo di Lola (Forum, ricette fai-da-te)
Sai cosa ti spalmi? (Portale di ricette fai-da-te, forum, etc)
Il canale Youtube di CarlitaDolce (Tutorials ricette fai-da-te)

Originariamente su Coerente_mente

giovedì 23 dicembre 2010

Dov'ero rimasta?


Benvenuti a tutti su Ecologica_mente!
Questo blog è nato dalla necessità di dare importanza alle mie esperienze in campo ecologico.
Il progetto del gemellato Coerente_mente, che si occupa prevalentemente di attualità, controinformazione e consumo critico, mi sembra possa oscurare l'importanza dei racconti sui miei esperimenti nel mondo eco-bio. Rilevante è e rimarrà la connessione tra i due blog, in particolare l'argomento del consumo critico (informazioni sulle multinazionali diffuse su Coerente_mente) con ciò che Ecologica_mente si prefissa di affrontare.

Il post che seguirà questa breve introduzione è proprio tratto da quanto scritto qualche mese fa su Coerente_mente dove avevo introdotto la volontà di raccontare le mie esperienze, i fallimenti e le piccole vittorie nell'intraprendere uno stile di vita più ecologico possibile, cercando di sfatare innanzitutto (e almeno in parte) il mito del "quanto è costoso e difficile il vivere eco-sostenibile".

Un saluto a tutti, Giada.